sabato 16 febbraio 2008

Il manto in sintetico, un business senza regole?

Ma pagano quelle sei ditte che installano i manti?
"Io sono un vecchio costruttore di impianti sportivi, dal 1987; avrò installato non meno di cinquanta campi in erba sintetica.
Prima, ai miei tempi esisteva il Commerciante che vendeva il manto. Li ho utilizzati tutti da Fadini, ai giorni nostri.
Oggi i Commercianti vogliono prendere tutto e di più. Si sono organizzati con squadrette che prendono dalla bassa Italia, li fanno fare un corso di qualche giorno poi li fanno iscrivere alla C.C.I.A. e comprare quelle attrezzature per stendere la sabbia.
Non si sa che intasi usano, non si sa la bande di giunzione da dove arrivano, i collanti, ecc.
Nessuno si sogna di collaudare questi campi. Però, per giocarci su questi campi la gente paga.
Ci vorrebbe più rispetto per la gente.
Il Commerciante espone alla clientela una Licenza; perchè affissa alla parete reticolare non sono affisse le certificazioni?
Perchè i Vigili o chi per essi non fanno dei controlli per verificare la rispondenza dei materiali a ciò che il C.O.N.I. stabilisce?
Perchè chi "fitta" i campi e percepisce soldi - che mai fatturano - non tiene esposte le certificazioni e perchè chi fitta i campi non viene obbligato a fare il collaudo?
Allora le cose le posso spiegare io ... da vecchio, posso permettermelo ... i soldi girano nelle Federazioni e tutto quello che si dovrebbe fare non si fa ... Si chiudono tutti gli occhi.
E poi vedo posare manti su vecchi "mateco" vecchi di oltre 25 anni! Ma fanno di più, fanno creare dal Cliente un basamento in asfalto, per facilitare ancora meglio la posa.
Mi spiegate che cosa ci vuole per unire due teli ?
Se non siete del mestiere forse non potete capire ma due operai (e non dico neanche tre) montano un campo al massimo in tre giorni.
Se devono fare tutta la parte sottostante del vespaio fino al piano d'appoggio solitamente delegano il Committente.
Questi sono i costruttori di impianti sportivi?
Nei contratti che fanno neanche i materiali di sfrido, o i barattoli vuoi vanno a buttare.
Tutto è a carico del Cliente.
E l'astuzia dell'adescamento dove la mettete?
Mandano i "preventivi" scrivendo che c'è uno sconto particolare "riservato" ed invitano la persona che legge l'offerta che solitamente è un dipendente o un Segretario del Circolo ... insomma un qualcuno che può avere poteri decisionali "allettato" dalla telefonata riservata dove si dice che se viene fatto il contratto quelle somme sono riservate a lui ... altrimenti vengono adottati i listini dei prezzi per intero.
Cose turche !
Come è disgustoso tutto.
Scusateni; ve l'ho detto io sono vecchio ... ma io lavoro con lo spirito dello "sportivo" autentico ahimè ..."
greensport.edilsport
Vito Antonio Scolozzi

Nessun commento: