domenica 9 marzo 2008

A Lanciano è l’allenatore a pagare il ritiro

Articolo di Rocco Coletti pubblicato da "Il Centro"

La squadra al lavoro a Roma fino a domani, sarà Moriero a far fronte alle spese Sarà Francesco Moriero a pagare le spese del ritiro che il Lanciano sta svolgendo a Roma, all’hotel Quadrifoglio. Sì, l’allenatore metterà mano al portafogli al posto della società. Accade anche questo nella travagliatissima stagione rossonera. La notizia è stata confermata ieri dall’amministratore Andrea Colantonio. Quindi, non saranno i giocatori ad autotassarsi bensì il tecnico che ha voluto il ritiro per preparare meglio la sfida di lunedì sera, al Biondi, contro la capolista Salernitana.
«Ho parlato con Moriero e gli ho detto che la società non ha i soldi per sostenere questa spesa. Lui mi ha detto che avrebbe provveduto personalmente e io non ho potuto fare altro che ringraziarlo. E’ un regalo che Moriero ha voluto fare al Lanciano», ha detto l’amministratore del club rossonero che ha aggiunto: «Ho relazionato il giudice della richiesta fatta dai soci nell’assemblea di martedì sera, quella di rinviare di trenta giorni la comunicazione del mancato ripianamento delle perdite al registro delle imprese. E il giudice mi ha dato parere favorevole».
Che cosa accadrà nel frattempo? «Spero ci siano dei versamenti. Al di là delle contestazioni, la sostanza resta quella: mancano i fondi. Utilizzerò i soldi arrivati dalla Lega per pagare i giocatori la mensilità di novembre, nonostante i soci (di minoranza, ndr) mi abbiano chiesto di accantonare i soldi per fronteggiare le istanze di fallimento». Mercoledì, dopo il rinvio dei giorni scorsi, saranno discusse davanti al giudice del tribunale di Lanciano, Paola De Nisco. Giovedì, invece, è in programma l’udienza per l’assegnazione del 90% delle quote, prima sequestrate e poi pignorate a Patrizia Bernardi Patrizi. Compariranno le parti, ovvero i rappresentanti della moglie di Paolo Di Stanislao e dei tre ex soci che hanno avviato l’azione per recuperare il credito, Riccardo Angelucci, Ida Lio e Mario La Pietra. Va detto, però, che nell’udienza del 13 marzo non ci sarà l’assegnazione vera e propria, dal momento che prima dovranno essere valutate le quote da un consulente del tribunale.
La squadra, nel frattempo, è a Roma da ieri. Ci rimarrà fino a domani sera. Il centrocampista Vicedomini è andato a curarsi a Lecce e lunedì sera non ci sarà; Pintori è rimasto in città per seguire un programma differenziato. «E’ un momento importante della stagione», ha detto l’allenatore Francesco Moriero, «e non voglio lasciare nulla di intentato. Siamo in ritiro adesso e ci andremo anche la settimana prossima per preparare la trasferta di Taranto. Nei giorni scorsi, i tifosi ci hanno dato dei soldi frutto di una colletta in città. Abbiamo un fondo casa di 2.500 euro. Utilizzeremo anche quelli per pagare le spese. E’ fondamentale battere la Salernitana, anche per annullare l’handicap in classifica dei due punti di penalizzazione. Noi vogliamo salvarci».

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